Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 267 i Decreti Legislativi del 16 novembre 2015, nn. 180 e 181, di recepimento della Direttiva 2014/59/UE, che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento.
In particolare, tra le novità, si segnala l’introduzione, a decorrere dal 1° gennaio 2016, del meccanismo del “bail-in”, il quale prevede siano azionisti ed obbligazionisti, ed in subordine anche i correntisti per i depositi oltre la soglia di garanzia di 100.000,00 euro, a farsi carico delle situazioni di crisi bancaria.
D’ora in avanti sarà necessario scegliere la banca depositaria tenendo conto degli indici di patrimonializzazione.
Le norme Europee richiedono come indice di patrimonializzazione un CET1 (Common equity tier 1) ratio, ossia il rapporto tra Cet 1 (rappresentato principalmente dal capitale ordinario versato) e la attività ponderate per il rischio, superiore all’8%.
Nov 22
