Mag 29

L’ANTITRUST ACCETTA GLI IMPEGNI DI BUSITALIA PER PADOVA

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Con provvedimento n. 26610 dell’11 maggio 2017, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di rendere obbligatori gli impegni presentati dalle società Busitalia Veneto S.p.A. (BV) e Busitalia Sita Nord S.r.l. (BSN) e per gli effetti di chiudere senza accertamento di infrazione il procedimento A495.
Come si ricorderà, il procedimento in questione era stato avviato nel giugno 2016 per accertare eventuali condotte abusive da parte delle società nell’ambito della procedura di gara per l’affidamento in appalto del servizio di TPL nella Provincia di Padova. In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria le condotte potenzialmente abusive consistevano: (i) nell’aver ritardato e/o omesso la trasmissione all’Ente di Governo del Bacino in questione, di informazioni strettamente indispensabili al completamento degli elaborati di gara, (ii) con unico riferimento a BV, nell’aver minacciato la disattivazione del servizio di acquisto dei ticket SMS per il trasporto extraurbano in caso di mancata autorizzazione della Provincia di Padova alla richiesta di aumento dei prezzi dei medesimi.
In tale contesto, gli impegni offerti consistevano: (a) con riferimento alla gara per l’affidamento dei servizi di TPL nel bacino della provincia di Rovigo, nel mettere a punto con l’Ente di Governo un cronoprogramma vincolante in cui siano indicati i termini entro cui fornire tutte le informazioni necessarie per completare l’elaborazione degli atti della gara in questione, impegnandosi anche a costituire un gruppo di lavoro interno a ciò dedicato; (b) con riferimento alle future gare per l’affidamento dei servizi di TPL negli ulteriori bacini che le società detengono, nel convenire con i pertinenti Enti di Governo, un cronoprogramma analogo al precedente; (c) con specifico riferimento a BV, nell’astenersi dal chiedere aumenti dell’attuale prezzo di vendita dei ticket SMS fino alla data di aggiudicazione della gara per l’affidamento dei servizi di TPL nel bacino di Padova.
Ad esito della consultazione pubblica sugli impegni, in data 7 marzo 2017, BV e BSN hanno presentato modifiche accessorie e provveduto a fornire una versione definitiva degli impegni, che l’Autorità ha ritenuto idonei a rimuovere le criticità ipotizzate in sede di avvio. Più in particolare, per quanto riguarda la prima condotta contestata (i), le imprese hanno innanzitutto specificato che il comportamento assunto da BV nell’ambito del procedimento cautelare, concretizzatosi con il deposito volontario delle informazioni di propria competenza mancanti ai fini della predisposizione degli atti di gara, costituisce parte integrante degli impegni, il cui contenuto è stato così anticipato con riguardo alla gara per l’affidamento dei servizi di TPL nel Bacino di Padova. Inoltre, BV ha presentato le seguenti modifiche accessorie: 1) con riguardo alla gara di Rovigo, l’impegno a convenire con l’amministrazione aggiudicatrice un cronoprogramma vincolante relativo alla fornitura alla stazione appaltante di tutte le informazioni e di tutti i dati è stato precisato nel senso che esso riguarda non solo le informazioni individuate nel Prospetto 1 dell’Allegato A della delibera n. 49/2015 dell’ART, ma anche, per quanto di competenza di BV, quelle indicate nella Misura 5, punti 2 e 4, del medesimo Allegato. Inoltre, per facilitare il monitoraggio della fase di raccolta delle informazioni, BV ha modificato gli impegni, vincolandosi a comunicare tempestivamente all’Autorità l’adozione del cronoprogramma e l’avvenuto completamento della raccolta; 2) con riferimento alla gara del bacino di Padova, BV si è impegnata anche a fornire tempestivamente gli aggiornamenti alle informazioni già comunicate che l’EdG riterrà necessari, sino all’aggiudicazione definitiva della stessa. BSN ha presentato analoghe modifiche accessorie in relazione a ciascuna delle future gare pubbliche per l’affidamento dei servizi di TPL nel bacino di Salerno e nei bacini nn. 1, 2 e 3 dell’Umbria, nonché nel bacino toscano, ove la Regione Toscana dovesse decidere di indire una o più nuove gare interessanti ambiti territoriali della Toscana in cui BSN è esercente servizi di TPL. Con riferimento alla seconda condotta contestata (ii), infine, BV ha integrato il proprio impegno di astenersi dal richiedere aumenti dell’attuale prezzo di vendita dei ticket per il trasporto extraurbano (fino alla data di aggiudicazione della gara padovana), oltre che tramite SMS, anche tramite ulteriori forme di acquisto con modalità telematiche che dovessero essere eventualmente adottate in futuro.