Continuano a crescere i contratti di rete tra imprese. Secondo un rapporto di InfoCamere al 3 ottobre risultano essere 2.405 quelli stipulati, con un coinvolgimento di 12.879 imprese. La regione con il maggior numero di imprese che hanno siglato contratti di rete si conferma la Lombardia (a quota 2317), seguita da Emilia-Romagna (1261), Toscana (1172) e Veneto (1032).
Il contratto di rete è un istituto che consente alle imprese, pur mantenendo ciascuna la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti e obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato, impegnandosi a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all’esercizio delle proprie imprese ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica.
Così, ad esempio, un’impresa specializzata nella gestione di reti di distribuzione di gas naturale si è legata ad alcune imprese fornitrici delle infrastrutture tecnologiche e ad altre imprese di engineering, per sviluppare all’estero progetti di distribuzione integrata di gas e risorse energetiche.
Il nuovo strumento si conferma così per le imprese, di tutte le dimensioni, un’occasione per rispondere alla difficile congiuntura economica e mantenersi competitive sul mercato.
Nov 3
